| Il viaggio di Gionatan e Laura - di Robi C.
La storia parte da Cinecittà, il giorno della scelta, con un Gionatan reduce da una notte insonne e le due ragazze, Laura e Benedetta, che, non meno emozionate, si accingono all'ultimo "trucco e parrucco"; quindi un salto direttamente al momento fatidico, ai baci tra Gionatan e Laura sotto una cascata di petali e ai commenti post-puntata tutt'altro che entusiastici di Benedetta e Ramona.
Gionatan non perde tempo e, lasciata la sua bella in camerino, si reca subito a comprare dei regali per "la sua nuova fidanzata" come dice ai commessi: un vestito elegante per la cena che li attende e poi in gioielleria, dove fa acquisti importanti...; più tardi Gionatan bussa alla porta di lei, ansiosa di vederlo: - vieni che andiamo a cena...- ci si veste e poi ci si avvia per i corridoi, lui: - non ci posso credere, sto camminando con te mano nella mano e stiamo andando a cena...- fuori li attende un maggiolino con un cuore e i loro nomi sul cofano e i barattoli legati dietro, come si usa per gli sposi. Poco dopo i due sono al centro di Roma e poi al ristorante, lei trova che tutto sia bellissimo e perfetto, lui le dice che la tratterà come una principessa e che per amore è un tipo che si "annulla": - preparati perchè ti guarderò anche mentre dormi...- a lei si illuminano gli occhi, quindi, dopo la cena, Gionatan tira fuori una collanina, lei la mette al collo, un bacio, lui: - posso urlare che ti voglio bene? - L: - si...-
G: - io, adoro, Laura! - risuona nella notte romana, quindi un sopralluogo nella camera da letto, dove i due si ritirano rivolgendosi agli operatori: - siamo stanchi...vogliamo dormire...buonanotte...- Il giorno dopo i due arrivano in aeroporto, lui scherza con il mappamondo e con dei "doposci", lei: - ma io non ho nulla di pesante! - in realtà sulla pista li attende un aereo di linea greco, destinazione...Creta! - e i due, stanchi ma felici, volano verso il profondo Egeo. Poche ore dopo si parano davanti ai loro occhi i colori intensi dell'isola: mare a perdita d'occhio, bianche chiesette, reti appese ad asciugare e pescatori; ma la sorpresa vera e propria è quando i due entrano nella loro suite, praticamente bagnata dal mare da cui è separata solo da grandi vetrate..., i due sono pressochè stupefatti, oltre che dallo spettacolare sito, anche dalla tecnologia a loro disposizione, Gionatan: - che anche per tirà lo sciacquone c'è il pulsante? ma questo è uno shuttle! -
si fa sera e a cena i due si dichiarano ufficialmente e felicemente fidanzati, al tronista fa paura tornare alla normalità e pensa già a come stare il più possibile accanto a lei che scherza: - al mare non devi andare a petto nudo! sono gelosa...-
Colazione spettacolare all'indomani, lei lo chiama amore ripetutamente e poi si allontana con la scusa di acquistare un prodotto per le zanzare che da quelle parti fanno sul serio, poi devìa verso la cucina dell'Hotel dove, insieme al cuoco, prepara "il piatto dell'amore" a base di crostacei. Un giro per l'isola e una visita in una graziosa chiesetta dove un prete ortodosso predice loro un futuro radioso...e su questo Gionatan ha qualcosa da dirle: - non è una novità ma a volte mi dai delle risposte "strane"...-
L: - sarà l'accento sardo...- G: - già, ma vorrei che ogni tanto fossi più carina...- L: - non si può essere sempre sdolcinati...ma mi impegnerò...- G: - anch'io, secondo me si può stare bene - arriva il "piatto dell'amore", lei: - è buono? sai che te l'ho cucinato io? - G: - ecco perchè ci hai messo tanto! amore! -
Più tardi arriva il momento dello sci d'acqua, lei fa una figura molto più dignitosa di lui, che si beve mezzo Egeo: - ti sei trovata una schiappa...- scherza Gionatan prima di abbandonarsi in barca con lei, con intorno solo gabbiani e acque cristalline, G: - lo sai che qui sotto è pieno di tesori? - e allora giù, con pinne, muta e maschere..., sul fondo c'è uno scrigno che viene recuperato, guarda caso lui ha anche la chiave per aprirlo e dal suo interno lei estrae un prezioso anello! L: - ma sei impazzito? sono senza parole! amore non lo toglierò mai! -
La sera un pò di folklore con i ballerini di Sirtaki che coinvolgono i due innamorati nelle loro danze in cerchio; quindi i commenti dei due, alle telecamere, lei: - è tutto speciale, è come se lo conoscessi da sempre, sta anche capendo le mie battute, il mio modo di fare...ce la metterò tutta perchè tutto vada bene - lui: - è bellissimo, ho capito la sua ironia, bisogna saperla prendere...ha detto che vuol portarmi a conoscere i suoi e che non lo ha mai fatto con nessuno prima..., dopo queste giornate intense mi sembra di conoscerla da sempre...-
Il giorno dopo nubi minacciose all'orizzonte, sebbene il sole splenda come sempre...al mattino lui è rabbuiato: - sono stanco e nervoso...- lei: - che c'è...- G: - non ho trovato la comprensione che cercavo dopo una notte insonne...ti avevo chiesto di rinunciare alle tue battute ironiche, se tu sei nervosa non vengo a farti battute...-
si prende a discutere, tanto che lei scoppia a piangere, ma lui: - ti ho ripetuto quaranta volte di limitare le tue battute! - lei reagisce: - sai che ti dico? che un'altra non ti avrebbe sopportato due giorni! - G: - bene, per me il viaggio è finito qui! - e si allontana, lei si sfoga alle telecamere, mescolando amore e delusione, lui fa altrettanto: - basta! io le sto dando il mondo e lei mi dice certe cose? una mattina le dico di evitare e dopo cinque minuti è come se non avessi parlato! le avevo già viste 'ste cose ma non pensavo arrivasse a questi livelli! - Laura lo raggiunge: - vuoi mandare tutto all'aria? io per non irritarti dovrei stare zitta tutto il giorno! - G: - a me che sono insopportabile non me l'ha detto mai nessuno! - le discussioni continuano, lui esce, lei piange...
Più tardi lui prende carta e penna e le scrive una lettera, con le lacrime agli occhi "perchè rovinare tutto? non lo so perchè...e non so perchè non ascolti quello che ti dico, ma sento per certo quello che provo e che già mi manchi, non riesco a vederti piangere, mi fa male...sono innamorato pazzo di te e spero di poter smussare quello che non va...ti chiedo scusa...vorrei stringerti forte...- Laura legge la lettera affermando che ciò che c'è scritto corrisponde al suo pensiero, ora i due sono di nuovo insieme, un abbraccio forte, lei: - ho sbagliato, non ho capito il momento - G: - ho bisogno di essere rassicurato...- L: - non ha senso tutto ciò, dopo 3 giorni...perchè dobbiamo rovinarci il rapporto per queste cose? -
Ora il il sorriso è tornato e la luna splende nel cielo, lui la benda e la porta in braccio per mostrarle una sorpresa: una suonatrice d'arpa allieta il magico momento, un "ti amo" fiammeggiante che fa trasalire Laura: - anch'io ti amo! - G: - che questo sia il primo di una lunga serie di viaggi...- L: - questo è stato il più bello della mia vita! - G: - starai a Roma con me? - L: - si può fare...-
Un altro dolce giorno è trascorso e i due innamorati, sdraiati vicini, osservano il sole che cala dietro le alture di Creta...
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